Ciclo triennale di esperienze poetiche e sociali rivolte allo sport quale forma d’incontro tra cittadini e alla cura dell’individuo, con la presenza e la sapienza artistica del grande coreografo fiorentino Virgilio Sieni.
Come un’officina artistica permanente, sviluppa e produce forme d’incontro con l’obiettivo di intensificare lo sguardo sul patrimonio culturale dello sport nei suoi segni più intimi e di appartenenza, ponendo il cittadino di ogni età, provenienza e abilità, come protagonista attivo del cambiamento della città, rivolgendosi al corpo quale dispositivo democratico per rispondere al bisogno di comunità nelle forme dell’inclusione e della tolleranza.
Attraverso una frequentazione rinnovata e sensibile, si intende far emergere un atlante poetico e politico partecipato da cittadini, artisti, atleti, operatori, educatori, lavoratori e imprese, individuando come tratto fondamentale l’incontro del gesto con il patrimonio culturale dello sport quale fonte inesauribile di conoscenza. In questa relazione sapienziale tra tradizione e pratiche contemporanee, il progetto intende organizzare cicli di pratiche e contesti di riflessione attraverso incontri e lezioni, laboratori sui linguaggi del corpo e performance site specific.
