La camera di sangue

Fiaba per adulti

Lo spettacolo è tratto dall’omonimo racconto lungo di Angela Carter, una delle maggiori innovatrici del genere gotico e fantastico del secondo novecento. È una riscrittura al femminile della fiaba Barbablù di Charles Perrault, in cui la Carter utilizza la narrazione in prima persona per mettere il lettore in contatto con gli aspetti più profondi della psicologia femminile. L’ingenuità e l’ambizione della giovane donna, i suoi sentimenti contrastanti di attrazione e repulsione, ne fanno una preda ideale, pronta ad entrare nella galleria delle mogli del violento Barbablù. Durante tutto lo spettacolo, ma soprattutto nel finale incalzante e ricco di suspence, si confrontano e si misurano continuamente diversi modi di essere uomini e donne nell’amore. Spettacolo tra fiaba e scrittura contemporanea, è un unico flusso narrativo in soggettiva della giovane donna, immersa nella musica e nelle trasformazioni fantastiche dello spazio scenico. In scena, accanto all’attrice Sara Donzelli, il pianista friulano Angelo Comisso, talento della musica jazz e contemporanea. Lo spazio è disegnato dai riflessi di luce di Marcello d’Agostino e dai video live di Monica Liguoro.

di Angela Carter
traduzione dall’inglese di Barbara Lanati (edizioni Feltrinelli 1984)
riduzione per il teatro di Sara Donzelli e Giorgio Zorcù
con Sara Donzelli
musiche di Angelo Comisso eseguite al pianoforte e sintetizzatore
luci di Marcello d’Agostino
spazio scenico e video live di Monica Liguoro
regia di Giorgio Zorcù