“… La vicenda che si scopre nel corso della telefonata, la vita che emerge da quella terra del Poggio, rami che spuntano in mille direzioni a volte come vasi sanguigni annodati l’uno all’altro, ad un tratto fa paura. E l’idea di tutto in una telefonata, è fulminante. Teatralmente richiede una riflessione che esalti quell’idea e non la mortifichi. Si dovrebbe trovare la forma più giusta per non disperdere il contenuto, che non è fatto di azioni, bensì di memoria di azioni, e l’unica azione presente è una telefonata. Teatralmente una vera e propria sfida”. Eugenio Allegri – email del 4 giugno 2020 a Sacha Naspini
Scrittore grossetano ormai tradotto in tutto il mondo, Sacha Naspini immerge i suoi romanzi in una cultura contadina stralunata e feroce. Nives è un romanzo che cattura, sorprende e non ti lascia dall’inizio alla fine; è la storia di una donna, rimasta sola nella sua tenuta dopo la morte improvvisa del marito. Unica compagnia una gallina zoppa, che si incanta davanti alla reclame del Dash in Tv. Nives è costretta a chiamare Loriano Bottai, il veterinario del paese, suo antico amante. Inizia una telefonata fiume – una telefonata lunga una vita – che è l’episodio centrale del romanzo, e lo spunto di partenza dell’azione teatrale di due grandi interpreti, Sara Donzelli e Sergio Sgrilli.
Gli spettatori vengono immersi in un ascolto intimo della telefonata notturna: dall’emergenza di una chioccia imbambolata lo scambio tra Nives e Loriano devia presto altrove. Tra riletture di fatti lontani nel tempo e vecchi rancori si scoprono gli abissi di amori perduti, occasioni mancate, svelamenti difficili da digerire in tarda età. Finché risuonerà feroce una domanda: come è scoprire di aver vissuto all’oscuro di sé?
A partire dalla stagione 2024/25 Nives avrà un nuovo protagonista maschile: Sergio Sgrilli sostituirà Graziano Piazza, a cui è stato affidato l’importante incarico di direttore artistico del Teatro Stabile di Catania.
Nel nuovo allestimento lo spettacolo sarà disponibile con gli spettatori che ascoltano in cuffia, come nell’edizione originale, o da casse acustiche.
Prossime date:
16 gennaio 2025 | Campiglia Marittima (LI), Teatro dei Concordi |
18 gennaio 2025 | Grosseto, Teatro degli Industri |
21 febbraio 2025 | Pitigliano GR), Teatro Salvini |
6-7-8 marzo 2025 | Roma, Teatro Tor Bella Monaca |
20 marzo 2025 | Casalette (TO), Teatro |
6 agosto 2024 | Teatro di Cembra (TN) – Festival Contavalle (anteprima estiva) |
18 e 19 gennaio 2025 | Grosseto, Teatro degli Industri |
Dal romanzo di Sacha Naspini
Pubblicato da Edizioni e/o
Con Sara Donzelli e Sergio Sgrilli
A cura di Giorgio Zorcù
Riduzione per la scena e drammaturgia Riccardo Fazi
Collaborazione ai movimenti Giulia Mureddu
Suono Umberto Foddis
Luci Marcello d’Agostino
Video Luca Deravignone
Costumi Marco Caboni
Oggetti di scena Lorenzo Pazzagli, Lucio Pari
Una produzione Accademia Mutamenti
In coproduzione con Teatro Fonderia Leopolda, Muta Imago
Con il contributo di Città di Follonica, Regione Toscana
Anteprima Nazionale a Foligno
Foto: Emiliano Pergolari – Spazio Zut – Anteprima 1 Novembre 2022
Prima Nazionale a Follonica
Foto: Francesco Rossi per www.gommaecolla.it